Il 27 Dicembre è stato organizzato un evento “natalizio” presso il centro giovanile "La Saletta" di Anzola dell'Emilia, hanno partecipato ragazzi e ragazze rappresentanti dei tre Forum Giovani (Anzola dell'Emilia, Sala Bolognese e San Giovanni in Persiceto) e di alcune associazioni giovanili di tutto il distretto di Terre d'Acqua (Pro Loco Anzola dell’Emilia e Calderara di Reno, Artisti Apprendisti, Centro culturale XXI Aprile), i ragazzi che partecipano al progetto europeo NYPaD, cinque politici con delega alle politiche giovanili e il Sindaco di Sant’Agata Bolognese.
Questo incontro è stato promosso con finalità aggregative, di valorizzazione delle realtà giovanili e di raccolta dei bisogni e delle risorse che coloro che hanno partecipato possono mettere a disposizione per i giovani che vivono nei Comuni di Terre d’Acqua. Sono state utilizzate metodologie di educazione non-formale che hanno previsto giochi di ruolo, un’attività di Social Mapping e l’allestimento di un albero di Natale.
Uno dei punti centrali della serata è stata appunto la creazione di una social map: i giovani e i politici sono stati divisi in tre gruppi "misti" con lo scopo di individuare, su una mappa muta, i luoghi e gli spazi destinati ai giovani su tutti i sei Comuni. In questo modo, associando i diversi punti di vista, sono stati raccolti tutti i poli che, nei nostri territori, possono essere considerati attrattivi e utili per i ragazzi, da fare conoscere e promuovere: centri giovanili, biblioteche, sale prove, polisportive, teatri,...
Nel corso della serata si è passati quindi all’allestimento di uno speciale albero di Natale stampato su un cartellone: i partecipanti hanno scritto sulla propria decorazione natalizia cosa vorrebbe e cosa possono offrire per i giovani che vivono nei nostri sei Comuni, in vista del nuovo anno che sta iniziando. Si tratta di desideri e di risorse che ciascuno ha espresso dal proprio punti di vista e a seconda del proprio ruolo di cittadino, politico, facilitatore e membro di un’associazione.
La raccolta di questi Cosa vorrei e Cosa posso offrire verrà pubblicata sui siti istituzionali dei Comuni e sulle pagine face book dei Forum Giovani per condividerla con tutti i ragazzi che non hanno potuto partecipare all’appuntamento del 27, con l’intento di raccogliere quante più voci possibili e da qui trarre spunto per proseguire il dialogo che coinvolge giovani e amministratori.
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